Recensione Brotato

Brotato è un videogioco bullet hell con protagoniste delle patate contro orde di mostri e proiettili vaganti! Leggi la recensione e la mia analisi in questo articolo!

RECENSIONEVIDEOGIOCHI

Mr. Red Drakar

2/16/20252 min read

Immagine gameplay Brotato
Immagine gameplay Brotato

L’impostazione e la meccanica di Brotato sono semplici ma comunque avvincenti, vedendo l’inizio di ogni partita con la scelta di una delle “patate” selezionabili; ogni personaggio inoltre è dotato di caratteristiche proprie e particolari vari, nella maggior parte dei casi formate da punti forti e deboli influenzando l’esperienza e lo stile di gioco. Vediamo infatti la possibilità di equipaggiare più armi ma iniziando con una penalizzazione del danno; personaggi con un’alta rigenerazione della salute, personaggi adatti più alla distanza ma penalizzando l’aspetto del corpo a corpo e via dicendo.

Immagine Brotato
Immagine Brotato

Ogni partita come precedentemente accennato, si basa su un sistema di ondate: 20 round da pochi secondi che aumentano progressivamente man mano che ci si avvicina al round finale, durante i quali il giocatore abbatte i nemici raccogliendo i materiali ed esperienza. Ogni avanzamento di livello corrisponde ad un miglioramento di una statistica precisa al termine dell’ondata, successivamente si accede ad un negozio per la fase d’acquisto di nuove armi, potenziamenti o miglioramento ulteriore delle statistiche del personaggio facendo garantire al gioco una buona rigiocabilità dettata quindi dalla ampia varietà di oggetti e di conseguenza di strategie da elaborare.

Dal lato d’azione per quanto riguarda la scelta ed il numero delle armi equipaggiate contemporaneamente, esse ampliano ulteriormente le possibilità di combinazioni di costruzione della build orientando sempre di più il gameplay verso un vero e proprio bullet hell, costringendo il giocatore a prendere le scelte giuste ed orientare il personaggio verso lo sviluppo più corretto integrando al gioco anche una componente strategica, bilanciando le varie componenti come danno, salute, difesa, velocità d’attacco ed altri fattori statistici.

Immagine negozio Brotato
Immagine negozio Brotato

Brotato si presenta graficamente con uno stile pixel art chiaro, essenziale ma efficace; animazioni fluide, design dei personaggi divertente e ironico, nonostante la palette cromatica sia piuttosto limitata, l’effetto visivo creato specialmente nelle fasi più caotiche risulta piuttosto gradevole e dinamico.
Dal punto di vista del sonoro esso è composto da tracce energiche ben adattate all’azione scaturita dal gameplay frenetico.

GAMEPLAY E MECCANICA
GRAFICA E SONORO
Immagine Brotato ondata 18
Immagine Brotato ondata 18
CONCLUSIONE

Tirando le somme, Brotato si rivela un bullet hell estremamente divertente, immediato combinando semplicità e profondità tecnica del sistema di gioco. La difficoltà è variabile come la varietà delle combinazioni di build, risultando semplice all’inizio ma crescendo con l’avanzare dei livelli testando le componenti strategiche del giocatore in sessioni medio-brevi e intense allo stesso tempo aggirandosi attorno ai 20-30 minuti per ogni partita, rendendolo un gioco indie ideale in particolare per gli amanti del genere.

Punti di forza:

  • Gameplay veloce e frenetico

  • Grande varietà di armi e potenziamenti

  • Elevata rigiocabilità

  • Stile grafico semplice ma efficace

Punti deboli:

  • Può risultare ripetitivo nel lungo periodo

  • La difficoltà seppure semplice inizialmente potrebbe scoraggiare alcuni giocatori nelle fasi avanzate

Voto finale: 8/10