Il cabinato dal videogioco senza nome
Creepypasta su un vecchio videogioco arcade misterioso; scopri la leggenda di questo oscuro cabinato, una creepypasta per gli appassionati di videogiochi retrò.
STORIE E RACCONTICREEPYPASTA
Mr. Red Drakar
7/4/20253 min read


Nel mondo dei videogiochi, molti di essi hanno visto la luce dopo studi, ricerche, formazione e test su prototipi. In questo mondo però, vi sono anche progetti videoludici mai ufficializzati, testati solo per qualche tempo, progetti di videogiochi solo discussi e mai approvati.
Una vecchia leggenda metropolitana infatti, parlerebbe di uno di essi, che per quanto non vide mai la luce, si guadagnò comunque una certa notorietà.
Non aveva nome, si trattava di un prototipo capitato in qualche locale nelle periferie di qualche città americana, fatto girare da una casa produttrice ignota.
All'epoca, fu rilasciato in modo grezzo, solo una vecchia struttura di legno, lo schermo a tubo catodico annerito negli angoli, un joystick e qualche altro pulsante, un po' come tutti i cabinati dei primi anni '90. Il gioco ottenne il nome di "Il Prototipo" o "il gioco senza nome", semplicemente perché non ve ne aveva ancora uno, ma questo incuriosì la gente, che per scoprire di che si trattava, comunque decise di provarlo.
Il gioco era un puzzle game, seppure abbastanza complicato dopo i primi livelli, con qualche funzionalità particolarmente nuova per quel tempo, un sistema di punteggi che incitava la gente a giocare ancora e ancora; ma quello che inizialmente sembrava un gioco interessante, in grado di attirare fama per la sensazione di riuscire a fare molti punti spronando ogni giocatore a fare sempre meglio, rivelò gradualmente la sua natura strana e problematica.
I giocatori parlano di un gioco strano, un puzzle game con qualche elemento sparatutto ma con alcuni frame inquietanti a tratti, forme geometriche che si deformavano, suoni a tratti distorti e con volume aumentato ed una difficoltà che progrediva in fretta ma nonostante ciò, in grado di tenere i giocatori incollati allo schermo. Un gioco che, stando sempre alle testimonianze e notizie, causava effetti collaterali ai giocatori.
UNO STRANO CABINATO
Secondo la leggenda, le persone che si sedevano di fronte allo schermo ne uscivano diverse. Alcuni raccontavano di aver perso ore senza accorgersene, catturati da luci ipnotiche e voci in sottofondo. Altri avevano incubi per settimane, come se il gioco avesse piantato qualcosa nella loro mente. Alcuni, i più ossessionati, arrivarono ad irrompere nel locale di notte e cercare di attivare il gioco per superare nuovi livelli, senza ricordare mai nulla del punteggio o di ciò che avevano visto oltre un certo limite.
Tra gli eventi più inquietanti vi è la testimonianza di un ragazzo che dice di aver visto un giocatore crollare davanti alla macchina, in una sala giochi dietro una stazione ferroviaria. Aveva giocato per ore senza muoversi, le mani aggrappate al joystick fino a farsi sanguinare le dita. Quando lo trovarono, mormorava parole senza senso, frasi spezzate. Non si riprese mai.
Dopo circa tre settimane, i cabinati iniziarono misteriosamente a sparire dalle sale giochi. Alcuni sostengono che Il Prototipo sia in circolazione nelle aree più trascurate e ignote, ma non vi sono conferme ufficiali di ciò.
Fino ai due anni successivi all'ultimo avvistamento del gioco, diversi collezionisti provarono a cercarlo per studiarne il caso o anche solo per averlo, ma di esso non se ne seppe più niente; diversi furono anche i tentativi di interrogare i giocatori o comunque coloro che si approcciarono al cabinato anche solo vedendolo, ottenendo solo risposte vaghe e persino ipotesi di un gioco mai esistito.
Si racconta che l’ultimo livello del gioco — se mai qualcuno ci sia arrivato davvero — mostri allo schermo un unico messaggio: “Torna domani.”
E chi ci torna… spesso non se ne va più.
Il gioco divenne una leggenda, composta da ipotesi come quella di un esperimento da parte di sviluppatori di videogiochi, ipotesi di un gioco non funzionante correttamente e quindi mai rilasciato ufficialmente.
Ancora oggi qualcuno giura di aver visto la macchina in un centro commerciale abbandonato diffondendo conversazioni in qualche forum di videogiochi vintage o nel retro di un bar di provincia, come se il gioco stesso non voglia essere dimenticato, ma nessuno è in grado di definirne la veridicità di tali notizie o di risalire alla fonte di creazione di un tale progetto.
I SINTOMI E CONSEGUENZE
SPARITO NEL NULLA


Cosa si cela dietro la storia di questo cabinato? Sarà stato ritrovato da qualche parte? Quali altri misteri nasconderà? Se vuoi saperne di più con approfondimenti o il continuo della storia, manda la richiesta compilando il modulo alla fine di questa pagina.
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